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EBOLI DOPO ANGRI. IN PROVINCIA DI SALERNO CONTINUA L'ODIO PER I GATTI

EBOLI DOPO ANGRI. IN PROVINCIA DI SALERNO  CONTINUA  L'ODIO PER I GATTI
Da: Girovagando Pubblicato In: Dicembre 26, 2023 Visualizzato: 798

EBOLI DOPO ANGRI. IN PROVINCIA DI SALERNO CONTINUA L'ODIO PER I GATTI

Avrebbero avvicinato un gatto, accarezzandolo. Fino a quando, ad un certo punto, uno dei due ragazzi protagonisti di questa vicenda ha rifilato un calcio all'animale, facendolo volare per aria. Questo è quanto avvenuto ad Eboli (Salerno) nelle scorse ore, con i due giovani in questione che sono peraltro stati immortalati in un video. A rendere noto l'accaduto sulla propria pagina Facebook è stato Francesco Emilio Borrelli, deputato dei Verdi, il quale ha annunciato di aver inviato il breve filmato alle forze dell'ordine per arrivare all'identificazione degli autori del gesto di violenza. Per un episodio che si sarebbe peraltro concretizzato nella medesima provincia e a circa due settimane di distanza dal "caso" di Leone, il gattino deceduto qualche giorno dopo esser stato scuoiato. Le immagini dell'ultima aggressione al felino ad Eboli mostrano i due ragazzi mentre si avvicinano al gatto. E mentre uno dei due lo accarezzava, l'altro lo avrebbe colpito, sollevandolo in aria con un calcio.

 

Il breve filmato si conclude con i due che si allontanano. "La drammatica storia di Leone, il gatto ritrovato per strada a Nocera scuoiato vivo, purtroppo non ha insegnato nulla a questi delinquenti - ha scritto Borrelli - senza alcuna pietà, i due squallidi protagonisti di questo video, insieme a chi lo ha registrato senza intervenire, hanno attirato il povero gatto in una trappola per poi colpirlo vigliaccamente allo stomaco con un calcio". Lo stesso Borrelli ha come detto fatto sapere di essersi già rivolto alle forze dell'ordine. "Una scena indegna, che sottolinea ancora una volta quanta cattiveria e insensibilità alberghi in alcuni soggetti che pensano di poter usare violenza nei confronti di animali indifesi senza pagarne le conseguenze - ha concluso - il tutto a pochi chilometri di distanza da dove fu massacrato il povero Leone. Abbiamo inviato il video alle forze dell’ordine per risalire all’identità di chi ha colpito il gatto e dei suoi complici nella speranza che siano subito identificati e puniti come meritano”.

E anche l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha infine esternato l'intenzione di inviare una denuncia alla procura per violazione dell'articolo 544 del codice penale. Oltre che al tribunale dei minori di Salerno, in quanto uno dei due protagonisti del video potrebbe essere minorenne. "Ancora una incettabile violenza su un gatto - si legge in una nota dell'Aidaa-si tratta di un fatto gravissimo i cui responsabili meritano di essere individuati e puniti severamente. E non sarà difficile prenderli, in quanto nel video mostrano chiaramente i loro visi".

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